Campagna 5×1000: ottieni risultati con gli strumenti digitali
Il periodo in cui milioni di italiani compilano la dichiarazione dei redditi si avvicina e per tutti gli enti italiani del terzo settore questo significa una sola cosa: è in arrivo la campagna 5×1000.
La promozione della propria campagna per il 5×1000 è da molti anni una delle attività più importanti per ogni organizzazione e per ogni fundraiser.
Il 5×1000: Uno strumento consolidato, ma che ancora presenta delle sfide
Dalla sua istituzione nel 2006, il 5×1000 è diventato sempre più uno strumento di raccolta fondi conosciuto dagli enti del terzo settore e soprattutto dai contribuenti italiani.
Nel 2022, più di 16 milioni di italiani hanno destinato il proprio 5×1000 ad una realtà che sta loro particolarmente a cuore. Un dato in continuo aumento ma che mostra ancora ampi margini di crescita.
Sembrerebbe tutto perfetto: un mezzo per raccogliere fondi senza alcun costo per il donatore, uno strumento che compie 18 anni e ormai è conosciuto dai più e che continua a crescere.
E invece no! Per molte realtà del terzo settore, soprattutto se medio-piccole, la promozione della campagna 5×1000 rappresenta da sempre un gran grattacapo.
Specie per le realtà più piccole, che non dispongono di grandi fondi per avviare una campagna strutturata oppure non sono abituate a fare raccolta fondi, il 5×1000 è spesso più una preoccupazione che un’opportunità.
La tecnica dei piccoli passi: promuovere il 5×1000 in poco tempo e con un budget limitato
Fortunatamente, le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di comunicazione sono a disposizione anche degli enti del terzo settore, aprendo possibilità nuove e con barriere all’ingresso molto più limitate.
Per un’organizzazione di piccole e medie dimensioni, ai primi approcci con la promozione del proprio 5×1000, il digital advertising rende possibile la promozione di campagne 5×1000 in minor tempo (e quindi sì, anche all’inizio della primavera) e permette di ottenere risultati importanti anche con un budget più contenuto.
Se la tua organizzazione non ha mai fatto una campagna 5×1000, il digital è un buon punto di partenza.
Ma di che strumenti parliamo? Come primo step una comunicazione sui canali social strutturata e orientata alla raccolta fondi, poi una o più campagne di Social Media Advertising su Facebook, Instagram e LinkedIn, ma anche campagne su Google (o perché no?! Anche su Youtube o una strategia di email-marketing per convincere il target più caldo – coloro che sono nel database – a destinare il 5×1000 alla tua organizzazione.
Il Digital per il 5×1000: un buon punto di partenza, se guidati nel modo corretto
Gli strumenti digital sono certamente accessibili a tutti, ma spesso questo ne fa sottovalutare la complessità, aumentando il rischio di creare una campagna funzionante ma non performante.
Fare una campagna per il 5×1000 su Facebook che funzioni e che performi correttamente, necessita di conoscenze tecniche e di esperienza. E questo è ancor più vero quando si parla di investimenti limitati, dove migliorare i principali KPI (ovvero gli indicatori di prestazione), permette di raggiungere risultati molto migliori.
In Aragorn, ci occupiamo della promozione del 5×1000 fin dalla sua istituzione e vediamo come, nel tempo, sempre più realtà abbiano adottato gli strumenti digital per promuoverlo.
Come agenzia, ci siamo occupati direttamente dell’ideazione, creazione e gestione di decine di campagne 5×1000 per enti dalle mission più disparate e di diversa grandezza.
Sappiamo quindi come aiutare una grande organizzazione a massimizzare i risultati di una campagna già avviata, ma anche come guidare una piccola realtà ad un mondo sempre più importante per la raccolta fondi: il mondo digitale.
La campagna 5×1000 si sta avvicinando, se la tua organizzazione ha bisogno di una mano per creare una campagna digital di successo, scrivimi per saperne di più!