Ecco dei buoni propositi del 2026 per la tua organizzazione?

Il 2025 sta per chiudersi e forse anche tu stai facendo qualche bilancio. È stato un anno passato a rincorrere occasioni? O un susseguirsi di emergenze da gestire?  

In ogni caso, questo è il momento giusto per fermarsi un attimo e guardare avanti. Il 2026 è vicino: quali buoni propositi vuoi dare alla tua organizzazione?  

Ecco altre domande che possono guidarti nella riflessione.  

1. La tua organizzazione sa davvero dove vuole andare?  

Ha chiaro quali siano gli obiettivi di lungo periodo e il cambiamento che vuole generare nel territorio e negli ambiti in cui opera?  

Sì? Ottimo, puoi passare alla domanda n. 2.  

No? Nessun problema: significa che è il momento di costruire una strategia a medio o lungo termine.  

Una strategia definisce la direzione da seguire. Indica gli obiettivi di lungo periodo, gli ambiti di intervento, i territori, le persone a cui rivolgersi e gli attori da coinvolgere. Chiarisce quali risultati si vogliono ottenere e quali risorse serviranno per arrivarci.   

Da dove cominciare per svilupparla?  

• Riparti dalla mission: è chiara a chi lavora nell’organizzazione? È ancora attuale?  

• Valuta le risorse di cui disponi: economiche, relazionali, di esperienza, di competenze.  

• Analizza il contesto: bisogni emergenti e cronici, problemi irrisolti, altri attori attivi sul territorio.  

• Considera le relazioni già costruite e i partner con cui collabori.  

• Coinvolgi le persone a cui ti rivolgi: ascolta bisogni, aspettative, prospettive.  

• Definisci quali cambiamenti vuoi generare, dove, quando e per chi.  

• Chiarisci come la tua organizzazione può contribuire a questi cambiamenti.  

• Comunica la strategia in modo chiaro all’esterno.  
  

2. Hai davvero tutte le risorse che servono?  

Sì? Perfetto, puoi procedere alla domanda n. 3.  

No? È il momento di fare un punto sulle risorse attuali e su quelle che mancano.  

Le risorse non si limitano a quelle economiche.  

Contano anche:   

• Le relazioni, cioè reti, alleanze e collaborazioni che ampliano le possibilità d’azione.  

• Le risorse organizzative, come competenze, processi e capacità gestionali.  

• Il posizionamento, cioè la reputazione e la credibilità che permettono all’organizzazione di essere considerata un interlocutore affidabile. 
  

Come analizzare ciò che hai e ciò che serve?  

Risorse economiche: definisci ciò che sarà necessario e quali canali attivare per ottenerlo.  

Relazioni: considera partner attuali, possibili alleanze, organizzazioni con competenze complementari, e le persone interne ed esterne legate alla tua attività.  

Capacità organizzativa: osserva come l’organizzazione funziona, come prende decisioni, come coinvolge le persone e dove ci sono eventuali inefficienze.  

Posizionamento: ascolta il personale, gli enti e le persone sul territorio. Come vieni percepito? Cosa ti caratterizza? Come comunichi la tua identità? 

3. Hai un piano per ottenere o migliorare le risorse necessarie?  

Sì? Allora la tua organizzazione è pronta ad affrontare il 2026 con una direzione chiara e una struttura capace di sostenerla.  

No? Manca solo un tassello: lo sviluppo di un piano operativo.  

Il piano operativo traduce la strategia in azioni concrete. Parte dagli obiettivi strategici e li trasforma in attività precise, indicando chi fa cosa, in quali tempi e con quali risorse. Definisce responsabilità, indicatori e momenti di verifica, così da mantenere il lavoro coordinato e correggere la rotta quando necessario.  

Per costruirlo:  

• Riprendi gli obiettivi strategici.  

• Considera le risorse disponibili e quelle da acquisire.  

• Scomponi ogni obiettivo in attività concrete.  

• Assegna le risorse.  

• Definisci responsabilità e tempi.  

• Stabilisci indicatori di monitoraggio e momenti di verifica periodici.  

• Coinvolgi le persone dell’organizzazione nella programmazione.  
  

Se sei arrivato fin qui, significa che hai tutto ciò che ti serve per iniziare il 2026 con chiarezza, capacità di intervento e una struttura pronta a lavorare in modo coordinato e condiviso. Ti auguriamo un anno ricco di progetti solidi e ben costruiti. 

Hai bisogno di aiuto per definire la strategia della tua organizzazione?

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