La faccio o no la campagna SMS solidale?
Vale ancora la pena di fare una campagna con SMS solidale? In tanti se lo stanno chiedendo, visto che indubbiamente “non ci sono più i risultati di una volta”. E come spesso accade la risposta è: dipende.
Intanto impariamo a chiamarle col loro nome: campagne con numero solidale e già su questo dobbiamo riflettere, perché sicuramente l’SMS non è più lo strumento up to date di un tempo, sicuramente le compagnie telefoniche propongono agli utenti contratti “tutto incluso” che non permettono l’invio di SMS solidali, ma ricordiamoci che oltre la metà dei fondi raccolti arrivano da chiamate da rete fissa, con donazioni anche da 5 e 10 euro.
Certamente questo strumento ha toccato l’apice della maturità, diciamo nel 2016/2017, e dopo la maturità segue necessariamente una fase di assestamento, che può tuttavia dare ancora soddisfazioni e la campagna appena terminata di Vidas ce lo dimostra. Certamente si tratta di un’associazione e di un progetto, la Casa Sollievo Bimbi, di grande forza e probabilmente una campagna analoga negli anni scorsi avrebbe raccolto ben di più, ma quanti sono gli strumenti di raccolta fondi che permettono di raccogliere oltre 150mila euro in poche settimane?
Risultato raggiunto sicuramente grazie al mix di comunicazione che, a fianco di un nome di eccellenza come quello di Vidas e a un progetto di riconosciuta utilità sociale, ha visto on air una campagna pubblicitaria chiara ed emotivamente coinvolgente, testimonial conosciuti e riconosciuti, presenza nelle trasmissioni TV, attività di ufficio stampa, un minisito dedicato e anche un’asta online collegata.
Un mix di strumenti il cui valore va oltre il risultato pur importante della raccolta fondi immediata e questo è un elemento che va tenuto sempre presente quando ci si pone la domanda sull’opportunità di realizzare una campagna SMS. Se vi state ponendo questa domanda possiamo provare a rispondere insieme.