Torna a Milano la Sinfónica Simón Bolívar de Venezuela diretta da Gustavo Dudamel

Concerto Straordinario a favore di Fondazione Progetto Arca onlus

Dopo il trionfale debutto nel 2009, la Sinfónica Simón Bolívar de Venezuela torna sul palco del Piermarini, con la sua prorompente vitalità, il prossimo lunedì 21 novembre 2011, alle ore 20.
La formazione orchestrale, che si compone di 200 giovani musicisti, rappresenta il fiore all’occhiello del Sistema Nacional de Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela creato nel 1975 dal Maestro José Antonio Abreu, musicista ed ex ministro della cultura che ha creato una rete d’istruzione musicale che coinvolge oltre 250mila ragazzi, la maggior parte proveniente da famiglie disagiate, per dare un’educazione e un futuro anche ai giovani più svantaggiati.
Alla guida dell’ensemble salirà sul podio il maestro Gustavo Dudamel, anch’egli pregiato frutto del Sistema che si è imposto sulla scena internazionale come direttore di talento fin da giovanissimo e continua a riscuotere grande successo di pubblico e critica.
Il programma della serata si apre con la solenne Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op. 55 “Eroica” di Ludwig van Beethoven e prosegue poi con due suite di inizio Novecento commissionate entrambe da Sergej Djagilev, impresario dei celeberrimi «Ballets Russes» di Parigi: “Daphnis et Chloé” suite n. 2 di Maurice Ravel e “L’Oiseau de Feu” suite dal balletto (versione del 1919) di Igor’ Stravinskij.
Un Concerto straordinario non solo per l’interesse culturale che riveste, ma anche per la finalità benefica che si propone: finanziare le attività di Fondazione Progetto Arca, onlus che fin dal 1994 interviene per offrire una risposta concreta ai bisogni sociali delle persone in stato di grave indigenza ed emarginazione, indipendentemente dal livello sociale o culturale.
Centri di accoglienza, Unità Operativa di Strada, custodia sociale e sportello di ascolto sono alcuni dei servizi che la Fondazione offre per fornire il primo aiuto alle fasce deboli della popolazione e favorirne la loro integrazione nella società.